TAVOLO DELLA MODA: RIUNITA LA FILIERA DELLA MODA. IL CONTRIBUTO DI FEDERAZIONE MODA ITALIA-CONFCOMMERCIO

Federazione Moda Italia-Confcommercio è intervenuta con il Vice Presidente Marco Cremonini ed il Segretario Generale Massimo Torti al Tavolo della Moda presso il MISE, convocato dal Vice Ministro Gilberto Pichetto Fratin alla presenza del Sottosegretario al Ministero della Cultura, Lucia Borgonzoni, che ha evidenziato lo stretto legame strategico  che unisce la moda alla cultura e al Made in Italy. 

Nel suo intervento al Tavolo, il Vice Presidente Marco Cremonini ha stigmatizzato, nell’ambito della discussione parlamentare per la conversione in legge del Decreto Sostegni bis, la scelta di escludere il retail della moda, per assenza di risorse, dal credito d’imposta sulle eccedenze di magazzino, nonostante sia chiaro a tutti che la distribuzione commerciale sia il settore più colpito dalle rimanenze durante la pandemia. Un settore in forte sofferenza per la chiusura forzata per decreti per ben 138 giorni, pari ad una perdita del 35% della propria capacità lavorativa che ha subito una concorrenza notevole dall’online e dai colossi del web che hanno potuto beneficiare di un’importante rendita di posizione.

Per questo, occorrerebbero risorse ad hoc per l’innovazione nel retail e, soffermandosi sulle possibili nuove restrizioni in caso di aumento dei contagi, il Vice Presidente Cremonini ha sollecitato il Tavolo sulla necessità di un patto della filiera e che i negozi di moda, abbigliamento, calzature e pelletteria rimangano aperti anche in zona rossa, nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti come accade per pressoché tutte le altre attività commerciali oppure, in subordine, prevedere aperture su appuntamento come avvenuto in altri Stati europei nei passati lockdown. Infine, Federazione Moda Italia ha lanciato la proposta di rilanciare i consumi con iniziative utili alla filiera come il bonus moda, la riduzione dell’IVA temporanea per prodotti di moda e per estendere alla filiera della moda in tutta Italia che mantiene occupazione i vantaggi della misura già in essere “Decontribuzione sud”.

A seguito del Tavolo il Vice Ministro Gilberto Pichetto Fratin ha selezionato una serie di proposte tra quelle pervenute al Tavolo, dando attenzione – tra l’altro – a quanto richiesto da Federazione Moda Italia-Confcommercio in particolare sul tema delle “Misure connesse all’emergenza pandemica”, con riguardo alla valutazione dell’estensione del credito d’imposta sulle di magazzino al settore della distribuzione; al “Sostegno e sviluppo della domanda interna e ripresa delle PMI” con l’obiettivo di favorire lo sviluppo della domanda interna e la ripresa delle PMI operanti nel comparto moda, abbigliamento, calzature, accessori, mediante l’erogazione di contributi finalizzati all’acquisto di abbigliamento, calzature e accessori; ai contributi per l’accesso da parte delle imprese italiane all’e-commerce, indirizzati agli operatori del commercio per sviluppare ovvero consolidare la propria posizione sul mercato nazionale e internazionale attraverso l’accesso a piattaforme e sistemi di e-commerce.

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Sul fronte dell’attività parlamentare, infine, si segnala che l’Onorevole Benedetta Fiorini, Segretario della X Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati e l’Onorevole Massimiliano De Toma con gli Onorevoli Zucconi e Caiata hanno rispettivamente presentato un Ordine del Giorno per impegnare il Governo ad estendere il credito d’imposta sulle eccedenze dei magazzini alla distribuzione commerciale.

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