Il monitoraggio di Federazione Moda Italia-Confcommercio sulle vendite nei negozi di moda nel mese di GENNAIO 2023 ha evidenziato un incremento dell’8,9% rispetto allo stesso mese del 2022, con l’81% delle imprese associate che hanno risposto al questionario che ha registrato una crescita delle vendite (65%) o una stabilità (16%), a fronte di un 19% che ha registrato un calo. I capispalla risultano i prodotti più venduti, seguiti da maglieria, pantaloni e jeans, scarpe donna e sneakers, borse.
Per il Presidente di Federazione Moda Italia – Confcommercio, Giulio Felloni: l’impatto dei saldi è stato positivo per otto negozi su dieci. Un dato che fa ben sperare in vista del consuntivo che faremo a conclusione delle vendite di fine stagione. Anche a gennaio, il settore moda ha contribuito a contenere gli effetti dell’inflazione con prezzi che non hanno subito incrementi, nonostante l’aumento generalizzato dei costi fissi, perchè i nostri negozi hanno acquistato le collezioni vendute in saldo l’anno precedente. Preoccupano, piuttosto, gli aumenti dei listini consistenti per la prossima stagione autunno 2023-2024 per rincari medi del 15% che abbiamo riscontrato in questa campagna di raccolta degli ordini da parte dei fornitori.